Domande e risposte sull’ipnosi
Che cos’è esattamente l’ ipnosi ?
E’ un metodo di cura utilizzato in psicologia clinica.
Solo uno psicoterapeuta professionista può praticare l’ipnosi.
Come funziona ?
Il paziente siede comodamente in poltrona ( oppure si sdraia su un lettino ) e ascolta le parole del terapeuta.
Con un linguaggio semplice lo psicologo aiuta il soggetto a rilassarsi e a superare il suo disagio; in alcuni casi le frasi suggeriscono immagini piacevoli.
Quanto dura un incontro ?
Circa un’ ora.
Nei primi minuti lo psicoterapeuta spiega le varie caratteristiche della tecnica, comprese le parole che pronuncerà durante l’ ipnosi: tutto deve essere chiaro e gradito al paziente.
A questo punto si inizia.
E’ un metodo faticoso o complicato ?
Assolutamente no.
Il soggetto ascolta senza fare nulla.
Non sono richiesti nessuna preparazione né esercizio a casa.
E’ una tecnica costosa ?
Decisamente no.
Sono sufficienti pochi incontri, quindi si può definire una psicoterapia breve.
Tutti possono utilizzare l’ ipnosi ?
Sì.
E’ vero che alcune persone sono più sensibili di altre, ma tutti possono ottenere buoni risultati con questo metodo.
Quali benefici si ottengono ?
L’ ipnosi dà molto a chi la usa:
uno stato di benessere generale, fisico e mentale
una condizione di rilassamento
libertà dall’ ansia
ottimismo e maggiore energia vitale
miglioramento dei risultati scolastici
più memoria e un aumento della capacità di concentrazione
Essa è inoltre utile in tutti i casi di disagio psicologico, e in particolare quando ci sono disturbi psicosomatici.
Dopo quanto tempo si vedono i primi risultati ?
Dopo 2 – 3 incontri.
Prima si nota un miglioramento generale della personalità; poi si inizia a superare un eventuale problema specifico.
Per avere un risultato completo sono necessari almeno 8 – 10 appuntamenti.
Che differenza c’è tra ipnosi e autoipnosi ?
Nell’ ipnosi clinica il paziente viene accompagnato dalle parole dello psicoterapeuta.
Durante i primi incontri il soggetto impara a rilassasi anche da solo; può quindi utilizzare la tecnica quando lo desidera e ovunque si trovi.
Questa è l’ autoipnosi.
Può succedere di non uscire dallo stato ipnotico ?
Può accadere a chi usa l’ ipnosi in modo poco serio e senza professionalità.
E’ necessario rivolgersi sempre a uno psicoterapeuta specializzato.
Il paziente diventa dipendente dal terapeuta ?
Assolutamente no.
Il soggetto non si addormenta ma rimane sempre sveglio durante l’ incontro; è semplicemente rilassato e comprende perfettamente tutto ciò che succede.
Le parole che sente non sono ordini ma solo una piacevole guida verso il benessere.
Il soggetto ipnotizzato può essere convinto a fare qualunque cosa ?
No.
Il soggetto ipnotizzato ottiene solo i risultati che lui stesso desidera.
Per essere efficace, ogni frase detta dal terapeuta deve essere chiara e gradita al paziente.
Infatti, se sente parole sconosciute e indesiderate o si creano immagini spiacevoli, la persona esce spontaneamente dallo stato ipnotico.
Ho visto un mago ipnotizzare un volontario durante un programma televisivo.
E’ una cosa possibile ?
L’ ipnosi clinica è un metodo di cura, non una tecnica con cui dare spettacolo.
I maghi della televisione non sono professionisti, ma semplicemente artisti abili nel convincere gli altri; essi impongono la loro volontà su persone psicologicamente deboli o indifese.
Lo psicoterapeuta, al contrario, collabora con il paziente e lo aiuta a raggiungere liberamente uno stato di salute e di benessere.